Cineforum Valpolicella 2017, quarta puntata





mercoledì 24 MAGGIO 
Hotel Gran Can, Via G. Campostrini, 60 Pedemonte 


PROGRAMMA SERATA 

ore 20.00: BUFFET DI BENVENUTO (gentilmente preparato dalla 
cooperativa sociale Azalea) 

ore 20.30: PROIEZIONE DELLA PELLICOLA 

a seguire approfondimento con esperto o dibattito con il pubblico 

Ingresso singola serata 5 euro 

Tutti alla cena concerto sabato 3 giugno


Entro il 2050, negli oceani ci sarà più plastica che pesci.

È una vergogna. Metà della plastica la usiamo una volta sola e poi la buttiamo, soffocando i mari e tutti gli animali che ci vivono.

Ma tra pochi giorni i governi di tutto il mondo si incontreranno e potrebbero fermare la marea di plastica, prendendosi l’impegno epocale di ripulire gli oceani. La pressione pubblica ha già obbligato l’Indonesia, secondo più grande produttore di rifiuti plastici, a impegnarsi a ridurli del 70%! Ora dobbiamo fermare anche gli altri.

Se arriveremo a un milione di firme per questo appello globale, il direttore del programma ONU per l’ambiente annuncerà la nostra campagna davanti a tutti i governi mondiali e lavorerà con noi per arrivare al divieto della plastica usa-e-getta e a far respirare di nuovo il mare. Firma ora:

Clicca per salvare gli oceani!

Non importa dove viviamo, ogni respiro ci collega al mare. Gli oceani producono gran parte dell’ossigeno sulla Terra. Regolano il clima e il meteo, generano le nuvole e quindi la pioggia. E danno una casa all’80% delle forme di vita del Pianeta. Noi non possiamo vivere senza oceani.

E ora sono gli oceani a non poter sopravvivere senza la nostra azione.

Abbiamo devastato la salute dei mari e dobbiamo rimediare. La buona notizia è che più della metà dei rifiuti di plastica viene da soli 5 Paesi. Se concentriamo tutta la pressione su di loro, possiamo cambiare l’intero sistema mondiale per liberare gli oceani dalla plastica. Manca la volontà politica ma questa è proprio la cosa che noi possiamo influenzare meglio.

Lanciamo un enorme appello perché i nostri governi smettano di soffocare gli oceani. Raggiunto il milione di firme aumenteremo la pressione su questi 5 paesi con campagne specifiche per spingerli ad agire.

Clicca per salvare gli oceani!
Abbiamo fatto grandi battaglie per proteggere le foreste pluviali e mettere in sicurezza enormi aree marine. Ora siamo in lotta contro il tempo per eliminare i rifiuti plastici prima che siano loro a far fuori noi.

Con speranza e determinazione,

Dalia, Lisa, Alice, Carol, Danny e tutto il team di Avaaz

MAGGIORI INFORMAZIONI

La grande minaccia per la salute del mare si chiama plastica (Repubblica)
http://www.repubblica.it/ambiente/2017/05/19/news/la_grande_minaccia_per_la_salute_del_mare_si_chiam...
Nel 2050 nei mari ci sarà più plastica che pesci (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/ambiente/16_gennaio_20/plastica-oceano-peso-maggiore-pesci-2c73cafa-bf71-11e5...
L’Artico è invaso da un mare di plastica che viene da lontano (Internazionale)
http://www.internazionale.it/scienza/claudia-grisanti/2017/04/22/artico-mare-plastica
In Riviera la plastica è il principale “imputato” per l’inquinamento in spiaggia e in mare (La Stampa)
http://www.lastampa.it/2017/05/09/edizioni/imperia/in-riviera-la-plastica-il-principale-imputato-per...

Nel Tirreno un mare di plastica, dossier-choc di Marevivo (La Nazione)
http://www.lanazione.it/livorno/cronaca/inquinamento-mar-tirreno-1.3108142

25 MAGGIO, giornata in campo


Cineforum Valpolicella 2017, terza puntata



mercoledì 17 MAGGIO 
Hotel Gran Can, Via G. Campostrini, 60 Pedemonte 


PROGRAMMA SERATA 

ore 20.00: BUFFET DI BENVENUTO (gentilmente preparato dalla 
cooperativa sociale Azalea) 

ore 20.30: PROIEZIONE DELLA PELLICOLA 

a seguire approfondimento con esperto o dibattito con il pubblico 

Ingresso singola serata 5 euro 
Abbonamento 4 serate 15 euro  


Lombrico d’oro, un premio per buoni sindaci.



Il premio “Lombrico d’oro”, ospitato quest’anno nella splendida sala “Eugenio Turri” e “Corte Torcolo” del comune di Cavaion Veronese, che ringraziamo per primo, è iniziato con l’esposizione e le prove pratiche di molte macchine e metodi atti alla gestione alternativa alla chimica e rispettosa della biodiversità del verde urbano, proposta alle amministrazioni affinché possano scegliere i metodi ad esse più consoni. E’ poi iniziato il convegno con le riflessioni dei relatori. Il dott. Marchiori ha illustrato lo stato della legislazione regionale e le proposte dell’Aulss 9 scaligera per una regolamentazione dei pesticidi, il naturalista dott. Caoduro ha rivaluto la necessità e le possibilità della biodiversità in ambiente urbano e il dott. Magarotto , oncologo, ha sviluppato il concetto del principio di precauzione applicato all’agricoltura. Dopo un divertente intervallo musicale si è finalmente proceduto alle premiazioni. Il presidente provinciale veronese dell’ordine degli agronomi Dott Crema  ha consegnato il premio (ideato e realizzato in marmo Rosso Verona dalla Scuola d’Arte “Paolo Brenzoni” di Sant’Ambrogio) al Sindaco di Muzzana sul Turgnano, (Ud), Cristian Sedran, per aver convertito al biologico i terreni di proprietà comunale e per aver iniziato a sperimentare quali cereali, antichi e moderni, siano i più adatti a quel terreno. In seguito uno dei più storici e rappresentativi coltivatori biologici veronesi, Antonio Tesini, ha premiato il consigliere regionale della Toscana Tommaso Fattori per essere riuscito, con una lenta ma risoluta opera di informazione a far approvare dal consiglio e dalla giunta regionale il bando del glifosate dai terreni pubblici di tutta la regione. Per ultimo il dott. Cordioli,  in rappresentanza dell’Ordine dei Medici della provincia di Verona, ha premiato l’assessore del comune di Feltre, Valter Bonan, principale artefice della realizzazione di un regolamento di polizia rurale, che vieta l’uso su tutto il territorio comunale di tutti i pesticidi classificati come H300, cioè tossici per la salute umana, andando oltre le linee guida regionali e ponendo concretamente al primo posto la prevenzione dei danni alla salute stessa. Prima del buffet, offerto dall’azienda NaturaSì con vini di Novaia di Marano di Valpolicella, siamo stati allietati  da un breve concerto con musiche di Astor Piazzolla eseguite dal trio di contrabbasso, violino e fisarmonica  dei Maestri della scuola Civica Musicale di Cavaion.
E’ stata per tutti i numerosissimi presenti una giornata ricca di informazioni, di emozioni, di divertimento e di cultura. Lo strano esperimento di movimenti di base che riconoscono istituzioni meritevoli ha dimostrato ancora una volta di funzionare.
Arrivederci alla prossima!!!!




Teatro del Fontego, località Fontego, San Pietro in Cariano




Sabato 20 maggio, ore 20,30. Segue buffet

"MI ABBATTO E SONO FELICE"
il monologo ecosostenibile
di e con Daniele Ronco

È un monologo autoironi o, dissacrante che vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l'impatto che ognuno di noi ha nei confronti della Terra. Spettacolo ad impatto energetico zero in quanto l'energia necessaria allo spettacolo sará prodotta dall'attore.

una produzione Mulino ad Arte, 2015


di / Daniele Ronco (ispirandosi a La decrescita felice di Maurizio Pallante)
con /  Daniele Ronco 
regia / Marco Cavicchioli
elementi di scena / Piero Ronco, Federico Merula, Lorenzo Rota                 

realizzato con il sostegno di / Teatro Tangram, Fondazione Live Piemonte dal Vivo, Città di Orbassano, Comune di Cumiana
genere / teatro di narrazione          
durata / 60 minuti   
premi e riconoscimenti / MaldiPalco 2015, CassinoOFF 2016, Premio residenza Fienile Fluò (Bologna).
      



L’urgenza dello spettacolo…perché “eco-sostenibile”?
      
L’idea di mettere in scena “Mi abbatto e sono felice” nasce dalla riflessione che mi ha accompagnato nei mesi successivi alla morte di mio nonno, una persona che mi ha insegnato tanto e che stimo infinitamente per la condotta di vita esemplare  perseguita durante i 91 anni trascorsi su questo pianeta.  “Mi abbatto e sono felice” è un monologo a impatto ambientale “0”, autoironico, dissacrante, che vuole lanciare una provocazione importante: vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del pianeta sul quale abitiamo. “Mi abbatto e sono felice” non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale.  Si autoalimenta grazie allo sforzo fisico prodotto da me in scena. Non sono presenti altri elementi scenici, i costumi sono essenziali e recuperati dal guardaroba di nonno Michele. Le musiche sono live. 

. . .

Presentazione

Sempre più spesso si sente parlare di disagio, crisi, scarsa produttività, povertà, inquinamento, surriscaldamento globale, etc..  Ma come, nell’era del benessere ci sono tutti questi problemi?! Sembra che la felicità dell’uomo occidentale sia direttamente proporzionale a quanto produce e quanto consuma: producendo si ottiene denaro e più denaro si possiede, più si consuma e ci si sente felici. Siamo certi di questa affermazione? Molti di noi avrebbero la risposta pronta, ma a parole siamo bravi tutti. Sono i fatti quelli che contano. Pensiamo per un attimo alla tensione che scorre all’ora di punta nei centri delle città, quando basta un clacson per far scoppiare una rissa. Pensiamo all’invidia nei confronti di chi, sul posto di lavoro, ottiene un passaggio di livello, ai continui piagnistei delle persone davanti a uno spritz, ai milioni di finanziamenti suicidi per assicurarsi un’ automobile da 40.000 euro, alle farmacie prese d’ assalto da una popolazione malata e acciaccata. Vi sembrano segni di un popolo felice? La risposta pare piuttosto scontata. Eppure i capi dei governi invitano a consumare di più, a produrre di più, con un’ inevitabile incremento della frustrazione umana. Le lotte di potere sono all’ordine del giorno e a qualsiasi livello. Dall’altra parte gli stessi capi dei governi parlano dei problemi di inquinamento, rifiuti tossici, surriscaldamento globale,… Anche qui si riscontra un paradosso non indifferente. Si spinge a produrre e a consumare di più e poi ci si lamenta di come il pianeta stia andando a rotoli?                                 
Siamo la specie più invasiva della Terra, accecata da un materialismo dilagante. L’ipocrisia è all’ordine del giorno.
In tutto questo, l’unica ancora di salvezza è l’Amore. L’unica variabile impazzita, l’unica variabile a sfuggire alle leggi della fisica e della chimica. L’amore per se stessi, per le altre creature e per il pianeta che ci ospita potrà salvarci da un declino altrimenti inarrestabile.
L’amore non costa, non crea PIL, non inquina, è scomodo perché fa ammalare di meno, perché sfugge alle statistiche, perché non è tassabile, almeno per ora.
“Mi abbatto e sono felice” non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale.  Si autoalimenta grazie allo sforzo prodotto dall’attore in scena, che pedalando per un’ora intera su una bicicletta recuperata in discarica, fa girare una dinamo collegata ad un faro, che si illumina a seconda dell’intensità della pedalata. Non sono presenti altri elementi scenici, i costumi sono essenziali e recuperati al mercatino dell’usato. Le musiche sono live. E’ lo stesso attore ad accompagnare il pubblico in alcune esperienze sensoriali, suonando uno strumento a percussione in legno, realizzato a mano da un artigiano africano.
Lo spettacolo si presta a stimolanti sinergie con enti che si occupano delle questioni legate alla salvaguardia dell’ ambiente, all’eco-sostenibilità, alla decrescita felice. L’intenzione è quella di sensibilizzare trasversalmente la cittadinanza, attraendo anche un pubblico solitamente non avvezzo al teatro.


CENA-CONCERTO CON GRAZIA DE MARCHI E GIANNANTONIO MUTO



Sabato 3 giugno 2017  ore 19.30 Terra Viva vi dà appuntamento con buon cibo e buona musica al teatro parrocchiale di San Floriano.
La serata inizierà con una cena a base di prodotti biologici e proseguirà con le musiche di Luigi Tenco, Jacques Brel e altri grandi del passato interpretate dalla cantante Grazia de Marchi accompagnata al pianoforte dal musicista Giannantonio Mutto.
Il ricavato della serata sarà destinato a finanziare il progetto di Terra Viva “ ORTI BIOLOGICI DIDATTICI” che vede la collaborazione degli Istituti Comprensivi e le Amministrazioni Comunali della Valpolicella.

Obbligatoria la prenotazione da effettuarsi entro il 28 Maggio telefonando a Daniela al 3405521643 oppure a Giovanna al 3452947749.


SABATO tutti a Cavaion al LOMBRICO D'ORO 2017



Sabato 13 Maggio 2017 dalle ore 8.00 alle ore 14.00, presso la Sala Civica Eugenio Turri- Corte Torcolo a Cavaion Veronese, si terrà la seconda edizione del Premio Lombrico d’oro durante la quale saranno premiati i sindaci che hanno attuato azioni di difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini nei comuni da loro amministrati. La manifestazione è promossa del Coordinamento “STOP GLIFOSATE” in collaborazione con il Comune di Cavaion Veronese. Il premio consiste in una targa artistica creata dalla Scuola d’ Arte Paolo Brenzoni di Sant’Ambrogio di Valpolicella e verrà consegnato dal dott. Lucio Cordioli in rappresentanza dell’ Ordine dei Medici di Verona per sottolineare l’importanza della prevenzione della salute umana, dal dott. Luca Crema Presidente degli Agronomi di Verona e da Antonio Tesini Agricoltore biologico per mettere in evidenza l’azione positiva sulla fertilità dei suoli e l’importanza di queste professioni nella tutela dell’ambiente.
I premi 2017 sono stati assegnati a:
Tommaso Fattori, assessore regione Toscana, perchè ha lavorato nella giunta regionale per la eliminazione del glifosate da tutti i suoli pubblici della regione Toscana.
Valter Bonan, assessore del comune di Feltre, per aver promulgato un regolamento di polizia rurale che vieta i prodottti fitosanitari H300 (tossici per l’uomo) su tutto il territorio comunale.
Cristian Sedran, sindaco del comune di Muzzana del Turgnano, per aver convertito all’agricoltura biologica i terreni di proprietà del comune.
Tra gli scopi della manifestazione c’è anche quello di mettere in evidenza la necessità di introdurre alternative al diserbo chimico. Infatti a partire dalle 8.00 inizieranno  le prove in campo di alcune aziende del settore agricolo che hanno sviluppato macchine per il diserbo, alternative al diserbo chimico.
La manifestazione terminerà con un buffet offerto da NaturaSi che ringraziamo.
Ringraziamo anche la Scuola Civica Musicale del Comune di Cavaion che accompagnerà il buffet e l’Azienda Agricola Novaia di Marano di Valpolicella per aver offerto il vino.
Un ringraziamento particolare va al Comune di Cavaione Veronese e al suo Sindaco Sabrina Tramonte, già premiata nell’edizione del 2016 del Premio Lombrico d’oro, per averci ospitato.
Segreteria: Lelia Melotti 340 5780291 leliamelotti@fastwebnet.it

PROGRAMMA


8:00 > 14:00 (con interruzione per le ore del convegno)
Dimostrazione in campo delle attrezzature alternative al diserbo 
chimico a cura delle ditte: Avant, Caffini Spa, 
Mantovanelli Mario & Figli S.r.L
Officine Mingozzi in collaborazione con Emilverde, 
Tecnovap, Tecnovict-Spezia srl


CONVEGNO

9:30 > 09:50
Intervento di apertura 
Sabrina Tramonte - Sindaco di Cavaion Veronese

9:50 > 10:10 
Glifosate e pesticidi, normativa e prevenzione dei rischi
Dipartimento di Prevenzione AULSS9 Scaligera 

10:10 > 10:30
Per un verde urbano amico della biodiversità
Gianfranco Caoduro - Naturalista

10:30 > 11:00
Interventi preordinati 
dott. Roberto Magarotto - oncologo
“Glifosate, pesticidi e principio di precauzione”

11:00 > 11:45
Cerimonia di Premiazione
Conferimento del Premio al Comune di Feltre, al Comune di Muzzana del Turgnano e alla Regione Toscana che presenteranno 
le loro esperienze.

Consegneranno i Premi
dott. Lucio Cordioli in rappresentanza dell’Ordine dei Medici di Verona, dott. Luca Crema presidente dell’Ordine degli Agronomi di Verona
Antonio Tesini Agricoltore biologico

Contributo musicale a cura della Scuola Civica Musicale di Cavaion

SEGUE buffet


Lombrico D'oro, rassegna stampa



IL CIBO CHE CURA

Saperi e sapori per la prevenzione
Corso di alimentazione e di cucina pratica per medici




















Un corso teorico pratico, in tre weekend, riservato ai medici per imparare a integrare nella propria
pratica professionale l'alimentazione fisiologica e le sue valenze preventive e terapeutiche. Una
iniziativa rivolta soprattutto ai colleghi di Medicina Generale. Sono tuttavia caldamente invitati
anche pediatri, specialisti gastroenterologi ed oncologi e tutti i colleghi interessati. Un corso basato
sulle più recenti evidenze scientifiche, ma anche sulla sapienza nascosta nella tradizione. Un
corso che sarà anche occasione per "mettere le mani in pasta" e sperimentare la bellezza e l'utilità

(per i medici e i loro pazienti) di passare un po' di tempo davanti ai fornelli.

IL CIBO CHE CURA
Saperi e sapori per la prevenzione
Corso di alimentazione e di cucina pratica per medici
Un corso teorico pratico, in tre weekend, riservato ai medici per imparare a integrare nella propria
pratica professionale l'alimentazione fisiologica e le sue valenze preventive e terapeutiche. Una
iniziativa rivolta soprattutto ai colleghi di Medicina Generale. Sono tuttavia caldamente invitati
anche pediatri, specialisti gastroenterologi ed oncologi e tutti i colleghi interessati. Un corso basato
sulle più recenti evidenze scientifiche, ma anche sulla sapienza nascosta nella tradizione. Un
corso che sarà anche occasione per "mettere le mani in pasta" e sperimentare la bellezza e l'utilità
(per i medici e i loro pazienti) di passare un po' di tempo davanti ai fornelli.

Con il patrocinio di
Scuola Veneta
di Medicina Generale
Provider ECM accreditato Regione Veneto

1° FINE SETTIMANA
SABATO 20 MAGGIO 2017
09:00 - 10:45 L’alimentazione fisiologica (prima parte)
Dall’evoluzione dei Primati all’uso di cereali e legumi. Metabolismo. Fabbisogno
energetico. Potere energetico degli alimenti. (Alessandro Formenti)
10:45 - 11:00 Coffee-break
11:00 - 13:00 I principi nutritivi: glucidi, lipidi, protidi, alcool, minerali, vitamine. L’acqua e le
acque minerali. (Alessandro Formenti)
13:00 - 14:30 Pranzo
14:30 - 18:30 Alimentazione in oncologia. La prevenzione e la gestione della patologia a
tavola. Protocolli chemioterapici e alimentazione. (Franco Berrino)
DOMENICA 21 MAGGIO 2017
09:00 - 13:00 Pratica collettiva di cucina assistiti dal dott. Berrino e guidati da una
professionista esperta, con particolare riguardo alla realizzazione di piatti adatti alla
prevenzione oncologica e all’alimentazione durante la chemioterapia: cereali integrali, soia
e derivati, alghe, verdure, dolce. (Giovanni Beghini, Morena Cortesi)
13:00 - 14:30 Pranzo

2° FINE SETTIMANA
SABATO 7 OTTOBRE 2017
09:00 - 10:45 L’alimentazione fisiologica (seconda parte)
Proprietà nutrizionali e extranutrizionali di frutta, ortaggi, cereali, legumi, oli e grassi, uova,
carne e pesce. Le piante aromatiche. Un modello di dieta fisiologica. (Alessandro
Formenti)
10:45 - 11:00 Coffee-break
11:00 - 13:00 Esempi di menu tipo. Diete speciali in caso di sovrappeso, dismetabolismi,
intolleranze alimentari, patologie infettive recidivanti. (Alessandro Formenti)
13:00 - 14:30 Pranzo
14:30 - 15:30 I cereali. Il frumento. Perché il recupero delle “antiche” varietà di cereali?
(Gian Domenico Cortiana)
15:30 - 16:15 La “galassia” celiachia: come non perdersi. (Paolo Pigozzi)
16:15 - 16:30 Coffee-break
16:30 - 17:30 I “trucchi” dell’industria alimentare. I condizionamenti. La comunicazione
(Enrico Dall’Anese).
17:30 - 18:30 Le piante selvatiche commestibili. Le risorse del nostro territorio (Daniele
Zanini).
DOMENICA 8 OTTOBRE 2017
09:00 - 13:00 Pratica collettiva di cucina guidati da un professionista esperto, con
particolare riguardo alla realizzazione di piatti senza glutine: cereali integrali senza glutine,
legumi, verdure, dolce. (Giovanni Beghini, Grazioli Marina)
13:00 - 14:30 Pranzo

3° FINE SETTIMANA
SABATO 18 NOVEMBRE 2017
09:00 - 10:45 La produzione degli alimenti: allevamenti, coltivazioni, additivi, cotture.
Tecniche, tecnologie: vantaggi e problemi (Daniele Degl’Innocenti)
10:45 - 11:00 Coffee-break
11:00 - 11:30 L’inquinamento ambientale nelle catene alimentari. (Giovanni Beghini)
11:30 - 13:00 L’inquinamento ambientale, il suo ruolo nello s-programming embrio-fetale e
le pandemie di autismo, obesità, cancro. (Ernesto Burgio)
13:00 – 14:30 Pranzo
14:30 – 15:30 Le fonti alimentari dei lipidi (olii, grassi animali, semi oleosi, grassi saturi,
insaturi, ecc.). L’impiego in terapia. (Maria Cristina Giacona)
15:30 - 17:30 L’influenza degli alimenti sulla funzionalità degli organi (Andrea Sbarbati).
17:30 - 18:30 Riflessioni sull’uso terapeutico del digiuno (Linda Gelmetti)
DOMENICA 19 NOVEMBRE 2017
09:00 - 13:00 Pratica collettiva di cucina guidati da un professionista esperto, con
particolare riguardo alla prevenzione e terapia dei dismetabolismi: cereali integrali, legumi,
semi oleosi, verdure, dolce. (Giovanni Beghini, Morena Cortesi)
13:00 - 13:30 Test di valutazione ECM e questionario di gradimento
13:30 - 14:00 Pranzo


ECM
Evento accreditato: ID 150-39693 con 45,8 crediti ECM
Accreditato per: Medico chirurgo (Endocrinologia, Gastroenterologia, Oncologia,
Pediatria, Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta)
DOCENTI
Dott. Giovanni Beghini – Medico di Medicina Generale, Presidente ISDE Verona, San
Floriano (VR)
Dott. Franco Berrino – Epidemiologo, ex direttore dell’Istituto dei Tumori, Milano
Dott. Ernesto Burgio – Pediatra, Palermo, E.C.E.R.I. European Cancer and Environment
Research Institute (Bruxelles)
Dott. Enrico Dall’Anese – Medico di Medicina Generale, Verona
Dott. Daniele Degl’Innocenti – Medico Veterinario, Ricercatore, Università di Verona
Dott. Alessandro Formenti – Medico, Libero Professionista, Marano di Valpolicella (VR)
Dott.ssa Linda Gelmetti – Medico di Medicina Generale, Sommacampagna (VR)
Dott.ssa Maria Cristina Giacona – Biologa, Verona
Dott. Paolo Pigozzi – Medico Libero Professionista, Verona
Prof. Andrea Sbarbati – Medico, Direttore del Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina
e Movimento, Università di Verona
Dott. Davide Zanini – Biologo, Verona
Daranno il loro contributo con alcuni interventi e a supporto per le prove pratiche di cucina:
Sig.ra Cortese Morena – Cuoca, Verona
Sig.ra Marina Grazioli – Cuoca, Negrar (VR)
Sig. Gian Domenico Cortiana – Presidente Associazione Veneta Produttori Biologici-
AVEPROBI, agricoltore, Isola Vicentina (VI)

SEDE DEL CORSO
RistorArte Hotel Gran Can, Via Giovanni Campostrini, 60 – 37029 Pedemonte di S. Pietro
in Cariano (VR) Tel. +39 045 7701911 – info@hotelgrancan.it

PROVIDER E SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Scuola Veneta di Medicina Generale – Provider regionale 150
Via Pelosa, 78 – 35030 Caselle di Selvazzano (PD) T. 049 634928 www.svemg.it
info@svemg.it Riferimento: Alessandro Carraro

QUOTE E MODALITA’ DI ISCRIZIONE
Il corso è aperto a massimo 25 partecipanti (con un numero minimo di 18).
L’iscrizione al corso è obbligatoria previa registrazione dei propri dati sul sito
www.svemg.it cliccando sul link “Accesso partecipanti” entro il 30 aprile 2017.
La quota di iscrizione è di € 488,00 (IVA compresa)***.
***Per iscrizioni effettuate entro il 31 marzo 2017 è prevista una quota scontata pari a €
427,00 (IVA compresa).
Il 30 aprile verrà comunicato a tutti gli iscritti l’effettivo avvio del corso e verrà emessa
fattura relativa all’iscrizione, fattura da saldare tassativamente entro l’avvio del corso.
La quota di iscrizione comprende:
- tutte le diapositive preparate dai docenti rese disponibili anche in formato elettronico
sul sito www.svemg.it, i coffe-break e i pranzi dei sabati e delle domeniche.

SEGRETERIA SCIENTIFICA
Dott. Enrico Dall’Anese tel 347 1162933; enricodallanese@gmail.com

PER IL SOGGIORNO
• RistorArte Hotel Gran Can, Via Giovanni Campostrini, 60, 37029 Pedemonte di S. Pietro
in Cariano (VR); tel. 0457701911; info@hotelgrancan.it
• Hotel Florivana, Via Semonte, 7, 37029 San Floriano di San Pietro In Cariano (VR); tel.
0457704190; 328 2784956; hotelflorivana@yahoo.it
• Hotel Valpolicella, Via L. Beethoven 3, 37029 San Pietro in Cariano (VR), tel.
0457702382; info@hotelvalpolicella.net
• B&B Il Pettirosso, Via Moron, 38, 37024 Negrar (VR), te. 348 9157264;
info@ilpettirossovr.it
• Residence Santa Sofia, via Gianantonio Campostrini 60, 37029 - S.Pietro in Cariano
(VR); tel. 0457702246; info@residencesantasofia.it