SALVARE LE API: 5 SOLUZIONI CONCRETE

Il problema della moria di api è stato ampiamente dibattuto in questa e in altre sedi. Spesso però, oltre a elencare le responsabilità dell’uomo che ne stanno causando via via l’estinzione, non si forniscono soluzioni concrete per salvare le api, piccoli gesti che ciascuno di noi può mettere in atto nella sua quotidianità. Non parliamo però di soluzioni virtuali come la firma di petizioni online o la condivisione di informazioni sui social, quanto più di piccoli accorgimenti. Prima però cerchiamo di riassumere brevemente la situazione.

Cosa sta succedendo alle api?

Nell’arco degli ultimi 15 anni le api si sono ridotte, a seconda delle zone, dal 30 al 90%. Questo dato, già da solo, è piuttosto allarmante. Le api infatti sono i principali insetti impollinatori, si occupano cioè di trasportare il polline da un fiore all’altro favorendo la nascita non solo dei fiori ma anche dei frutti.
Gran parte della frutta e della verdura in commercio non potrebbe esistere senza l’intervento delle api. Proprio come anni fa è stato sentenziato quasi profeticamente da Marla Spivak: «l’uomo senza api non può sopravvivere più di quattro anni».

Salvare le api: 5 soluzioni concrete

Tralasciando le soluzioni artificiali per salvare le api, come creare api geneticamente modificate o piccoli droni con funzione impollinatrice, cosa possiamo fare noi nella vita di tutti i giorni? Ecco 5 soluzioni facilmente attuabili per salvare le api:
  1. Fiori. Se disponete di un giardino o di un balcone, piantate dei fiori che attirano e forniscono sostentamento alle api. Tra questi ci sono la lavanda, la santoreggia, la menta, l’erba cipollina e la salvia;
  2. Fiori di campo anziché prato verde. Il prato all’inglese richiede molte cure e attenzioni. Perché quindi non seminare un prato di fiori di campo? Fornirà nutrimento alle api e diventerà un ricettacolo di farfalle;
  3. Siepi anziché recinzioni. Piantate delle siepi anziché recinzioni in cemento così da fornire un rifugio a questi piccoli insetti potrebbe aiutare a salvare le api. Tra le varietà migliori ci sono il biancospino, il sambuco e il ginepro.
  4. Alberi. Tiglio, acero, acacia e salice sono particolarmente apprezzati dalle api e, non a caso, esistono anche le corrispettive varietà di miele. Averli in giardino contribuirà alla creazione di un habitat favorevole per le api.
  5. Alveari fai da te. Per dare alle api un rifugio potete seguire diversi tutorial online per costruire dei piccoli alveari. Rendete l’occasione un momento di gioco per i bambini e istruiteli sull’importanza di questo piccolo gesto.
La nostra breve ma speriamo efficace lista si esaurisce qui. Come potete vedere, bastano davvero pochi gesti per cercare di invertire questa pericolosa tendenza e salvare le api.