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Testuale, dalla nota pentastellata: «Il rapporto Ispra 2014 sulla qualità delle acque superficiali nei punti di prelievo di Rovato per la Seriola Nuova, di Chiari e di Cazzago San Martino per la roggia Castrina non lasciano dubbi rispetto ai livelli di contaminazione del fiume Oglio che risultano superiori al limite consentito per legge. A questi dai si aggiunge il recente monito dell’ Asl sul divieto di balneazione del fiume Oglio a Paratico, Capriolo e Palazzolo s/O a causa del malfunzionamento del depuratore di Paratico. A destare più preoccupazione è il Glifosate, un erbicida largamente utilizzato nelle aree agricole, industriali e civili che secondo studi scientifici potrebbe causare problemi neurologici, gastrointestinali e persino dare dei problemi allo sviluppo dei neonati».
L’interrogazione in Parlamento
Segnalazioni e denunce sono già state spedite dagli ambientalisti: «Non sono servite a nulla:è ora di intervenire drasticamente» dice il portavoce Cominardi. Con un’interrogazione al Ministro della salute, al Ministro dell’ambiente e al Ministro delle politiche agricole, i parlamentari bresciani Cominardi, Alberti, Basilio, Crimi e Sorial chiedono di accertare se sussista o meno una corrispondenza tra l’utilizzo dei pesticidi chimico-sintetici e l’elevata incidenza tumorale nell’area della Franciacorta. Nella lista delle richieste, anche maggiori controlli sul corretto utilizzo di questi prodotti e l’adozione di misure urgenti nel limitarne l’uso, oltre a un tavolo di confronto con le istituzioni e i soggetti interessati nella zona della Franciacorta.
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