NEGRAR. Convegno oggi con Terra Viva Viticoltori uniti contro la tignola senza la chimica

giovedì 26 gennaio 2012 – PROVINCIA – Pagina 36

Oltre 200 soci della Cantina intenti a trovare alternative 
Insieme per tutelare ambiente e salute e dare un futuro «verde» alla viticoltura. Oggi, alle 17.30, nella sala convegni della Cantina Valpolicella Negrar, incontro sui metodi sostenibili per la lotta alla tignola, insetto che provoca gravi danni alla vite, aperto a tutti i viticoltori. Lo promuove Terra Viva, associazione culturale che punta a migliorare la salute dell´uomo e dell´ambiente, in collaborazione con la Cantina, per favorire una difesa eco-sostenibile delle colture. Si parlerà di metodi sostenibili contro la tignola, come la confusione sessuale e il «Bacillus Thuringiensis», un batterio che vive nel terreno, da usare in alternativa ai fitofarmaci basati sulla chimica.
L´incontro arriva a pochi giorni dal convegno «Pesticidi o prodotti fitosanitari» del 22 gennaio a San Pietro in Cariano dai 5 Comuni della Valpolicella storica, a cui hanno partecipato circa 200 persone: sala Lonardi era gremita di addetti! ai lavori e cittadini accorsi per sentire quali rischi si corrono con l´uso di prodotti fitosanitari in agricoltura, alcuni tossici e dannosi sotto molti punti di vista, e soprattutto quali sono le alternative per difendere le piante e non rimetterci in salute.
Proprio sulle alternative biologiche sarà focalizzata l´attenzione dei viticoltori nell´incontro di oggi a Negrar, sulla scia dei risultati positivi raccolti da Terra Viva, che l´anno scorso ha gestito un centinaio di ettari con la confusione sessuale al posto degli insetticidi contenenti esteri-fosforici, e dalla Cantina Valpolicella. «Nel 2011 Terra Viva ha ottenuto risultati incoraggianti a San Floriano», dice il presidente dell´associazione, Marcello Vaona. «Se le diverse realtà tecnico agricole della zona agiranno insieme, in pochi anni riusciremo a eliminare in Valpolicella l´uso degli esteri fosforici e avere un prodotto migliore».
Laddove la confusione sess! uale non basta a debellare il temibile insetto, può arrivare ! in soccorso il «Bacillus Thuringiensis», «ottimo prodotto biologico per il contenimento dei fitofagi», afferma Claudio Oliboni, tecnico viticolo della Cantina negrarese. Terra Viva, impegnata da tempo su questi temi, ha trovato una porta aperta nella Cantina che raduna oltre 200 soci. «Da due anni applichiamo il metodo della confusione sessuale in alcune aziende socie» continua Oliboni. E promette: “Vista la validità dei risultati, il metodo sarà esteso».C.M. L'Arena Clic