Commissione speciale del Parlamento europeo sulla procedura di autorizzazione dei pesticidi. La decisione assunta dopo il caso del glifosato


Il Parlamento europeo ha istituito una commissione speciale incaricata di esaminare la procedura di autorizzazione dell’Ue per i pesticidi. La creazione della commissione speciale è una risposta alle preoccupazioni sul sistema di valutazione dei rischi che hanno accompagnato il rinnovo per cinque anni dell’autorizzazione al commercio dell’erbicida glifosato, deciso dalla maggioranza degli Stati Ue e dalla Commissione europea lo scorso novembre.
La commissione speciale del Parlamento europeo avrà nove mesi di tempo per valutare eventuali carenze nel modo in cui le sostanze sono valutate scientificamente e approvate, il ruolo della Commissione europea nel rinnovo della licenza di glifosato ed eventuali conflitti di interesse nella procedura di approvazione, quello delle agenzie dell’Ue e se esse dispongono di personale e finanziamenti adeguati per adempiere al loro mandato.
Lo scorso ottobre il Parlamento europeo aveva approvato una risoluzione in cui affermava che la pubblicazione dei cosiddetti “Monsanto Papers”, i documenti interni della Monsanto, azienda proprietaria e produttrice del Roundup, di cui il glifosato è la principale sostanza attiva – ha fatto sorgere dubbi in merito alla credibilità di alcuni studi utilizzati dall’Ue ai fini della valutazione della sicurezza. La risoluzione affermava che la procedura di autorizzazione dell’Ue dovrebbe basarsi unicamente su studi pubblicati e indipendenti sottoposti a revisione paritaria e commissionati dalle autorità pubbliche competenti, e che le agenzie dell’Unione europea dovrebbero essere rafforzate per consentire loro di lavorare in questo modo.
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http://www.ilfattoalimentare.it/commissione-speciale-pesticidi-ue.html