Vorrei ringraziare e fare i complimenti a 2 persone che sono riuscite ad organizzare:
-il corso di viticoltura biologica con ben 60 persone
-la confusione sessuale (passata da 50 a 150 Ha)
-l’orto sinergico
-e tanto altro ancora che stanno (loro) bollendo in pentola
con solo un manipolo di aiutanti. Queste 2 persone hanno avuto un sogno e stanno riuscendo piano piano a realizzarlo nell’assordante silenzio delle Istituzioni.
L’insegnamento che loro due ci stanno dando non è solo cosa fare in campagna di + o – biologico (che è già fondamentale), quanto che ognuno di noi dovrebbe avere dei sogni (non certo legati al proprio tornaconto) e lottare per raggiungerli, consci che le battaglie non vanno combattute perché sappiamo di vincerle ma solo perché sono giuste anche per il mondo che ci sta accanto.
Infine so di non suscitare simpatia in alcuni di voi per quello che sto per dire:
Voi ragazzi giovani (Leonardo, Andrea, Marco, Matteo e Matteo, etc etc) da tutti questi incontri con gente strana (a Firenze si direbbe con affetto Grulla) che ci ha fatto il corso, DOVETE assimilare due concetti:
1) niente è certo e tutto si può mettere in discussione (in agricoltura e non solo); noi vecchi rappresentiamo la tradizione che è sicuramente importante – ma il futuro sarà (e dovrà) essere diverso – voi siete il futuro – quindi non abbiate mai paura di scontrarvi (con affetto e rispetto) con noi vecchi – perché, quando avrete imparato il poco o tanto che noi vecchi sappiamo, Voi dovrete metterci da parte ed andare oltre
2)Tutte queste persone “grulle” che ci hanno insegnato qualcosa, hanno avuto un altro filo conduttore: il futuro non sarà più legato all’interesse di ognuno di noi, ma legato anche al benessere delle persone e della natura che ci circondano.
Quindi il momento è ora - Ragazzi – combatteteci ! - ma con dolcezza !
Ah scusate, dimenticavo!, le 2 persone alle quali rinnovo i sensi della mia più profonda stima e gratitudine sono il Filosofo e l’ex signorino Conducator per i quali chiederei a codesta assemblea un timido applauso (per non imbarazzarli troppo)
Peter Pan