ARI Associazione Rurale Italiana, come ogni anno si è trovata lo scorso weekend, 11-12 gennaio 2014, per l'Assemblea Nazionale Annuale. Questo è l'"ANNO DELL'AGRICOLTURA FAMIGLIARE E CONTADINA" e in un momento in cui l'agricoltura è sempre più paragonata o all'industria o a una moda, è giusto dare spazio a chi ancora vive solo di agricoltura, si preoccupa e si occupa in quanto costude del territorio e della salute di tutti.Di seguito è riportato un documento che ne riassume l'incontro e un link in cui poter trovare in modo approfondito le relazioni discusse su vari temi: in particolare ciò che non viene detto sulla riforma PAC nei confronti della piccola azienza contadina (FORCONI E FORCHETTE: CRISI DELL’AGRICOLTURA. DI CHI? PER CHI? di Antonio Onorati) e della mancanza di un vero sindacato che si occupi delle esigenze odierne dell'agricoltura italiana (vedi CS ARI).L'ASSOCIAZIONE RURALE ITALIANA si propone di raggruppare in una forza collettiva organizzata e rappresentativa persone e gruppi impegnati in favore di modelli di agricoltura contadina:compatibili con la sovranità alimentare intesa come diritto e dovere di ogni popolo a produrre e consumare il proprio cibo,che assicurino il mantenimento di campagne vive con contadini numerosi.che forniscano cibi sani, diversificati ed accessibili a tutti,che rispettino la natura nelle sue varie forme (animali, piante, territorio).L'ASSOCIAZIONE RURALE ITALIANA è a favore di politiche agricole che sostengano ed incoraggino uno sviluppo equo e solidale, secondo forme adatte ad ogni diverso ambiente rurale italiano.