"La Scuola nel vigneto" ha avuto l’accreditamento presso il Ministero!

Un viaggio atraverso il ciclo del vino per apprendere storia e cultura della Valpolicella fra tradizione e contemporaneità.
Il progetto nasce per favorire l’apprendimento della storia delle tradizioni e della cultura della Valpolicella sviluppando l’interesse, la conoscenza e l’attenzione per il proprio territorio nei suoi aspetti artistici, paesaggistici e culturali; dal 2012 ogni anno gli alunni della scuola secondaria di I grado dell'l’Istituto Comprensivo “E. Salgari” di Negrar (Verona), guidati dal personale di Cantina Valpolicella Negrar, partecipano a due laboratori in vigneto e in cantina per un viaggio alla scoperta del "ciclo del vino".
Una volta a scuola, con gli insegnanti delle varie discipline approfondiscono gli argomenti trattati e, con il linguaggio espressivo a loro più congeniale – il disegno, la grafica, la scrittura, la fotografia, la narrazione – rappresentano in un elaborato creativo il tema della finalità sociale individuata annualmente. Per l’anno scolastico 2013-14 si è deciso di promuovere la conoscenza e la valorizzazione della Carta Lapidaria del Campanile della Pieve di San Martino di Negrar (1166), così da far conoscere un documento storico rappresentativo della Valpolicella e contribuire a recuperare una memoria significativa legata all’identità di Negrar, oltre che incentivare nelle giovani generazioni e nella comunità l’interesse per la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale. L’elaborato creativo riconosciuto più significativo da una giuria di esperti e secondo criteri precedentemente condivisi, costituisce la base grafica per realizzare l’etichetta destinata a rivestire le bottiglie di vino messe a disposizione da Cantina Valpolicella Negrar, che compongono l’esclusiva Collezione “La Scuola nel vigneto”: 500 bottiglie realizzate con l'etichetta vincitrice verranno messe in vendita per contribuire al restauro conservativo della Carta Lapidaria. Venerdì 23 maggio 2014 si è tenuta la giornata conclusiva dell'evento con la premiazione di tre disegni migliori e dell'etichetta dell'anno. Il progetto è realizzato con il patrocinio del Comune di Negrar e il sostegno di Valpolicella Benaco Banca. Concorrono alla realizzazione dell’iniziativa altri soggetti pubblici e privati che condividendone le finalità offrono il loro contributo economico e professionale: quest'anno, la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto in rappresentanza del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e l'Istituto "Paolo Brenzoni" - Arte del marmo di Sant'Ambrogio di Valpolicella (Verona) mettono a disposizione alcune figure di ruolo per delle lezioni in loco relative alla storia del documento lapidario, al progetto di restauro conservativo e alla sua valorizzazione.