“Innanzitutto i ringraziamenti che vanno, oltre che alle persone più evidentemente coinvolte nel progetto, come i direttori artistici dei tre settori, Arte, Natura e Territorio, di cui si componeva il Progetto, e cioè Nadia Melotti, curatrice della mostra e coadiuvata da Anna Carla Brunelli e Graziano Concari, a Raffaello Boni per Legambiente coadiuvato da Francesca Valetti e AnnaElisa Borgognoni e a Natascia Lorenzi, Presidente dell’Associazione Marchio del Baldo, vanno anche e in particolare a quelle persone che dietro le quinte hanno sostenuto l’organizzazione e la messa a punto di tutte le attività indispensabili per il successo del progetto.
Le voglio nominare e ringraziare: Sofia Righetti, la nostra grafica e responsabile del sito, che si è prestata in ogni occasione, oltre che a creare tutta l’mmagine grafica, loghi, brochure e volantini, a modificare tutte le informazioni che via sono state necessarie.
Luciana Righetti che si è occupata delle prenotazioni e di rispondere a tutte le email degli iscritti, nonché ad inviare i vari comunicati per modifiche o cambiamenti sopraggiunti.
E poi la responsabile della comunicazione, Natascia Lorenzi, con la quale mi sono sentita quasi quotidianamente, che ha prodotto più di 30 comunicati stampa, sia per l’edizione su carta stampata che online, per la pubblicazione sui social, e per tutte le newsletter e la diffusione della comunicazione che è stata necessaria per pubblicizzare questo nostro progetto.
Ringrazio Paolo Concari che ha prodotto Il video riassuntivo della mostra e Silvia Concari che ha collaborato con foto e testi per la mini guida della Valle del Tasso che ha permesso a tante persone di visitare la mostra in autonomia ma con spiegazioni sulle opere esposte.
Ringrazio anche la signora Graziella che ha aperto la chiesa e la sala parrocchiale per le varie visite guidate e per le serate di approfondimento.
Ringrazio Matteo Zanetti e Nicola che si sono occupati di ripulire e mantenere agibile il sentiero nella Valle del Tasso.
Nell’ambito della nostra associazione Baldofestival, ringrazio lo staff di cucina che si è dato da fare per collaborare nella gestione dei vari pasti e aperitivi. E non da ultimo un grazie anche a Bruno Pericolosi che ha organizzato i concerti che sono rientrati nel progetto oltre che quelli di Baldo in Musica.
Infine, un grazie particolare alle giovani guide che hanno accompagnato i visitatori alla mostra spiegando con competenza tutte le varie opere e le caratteristiche del territorio.Il progetto non avrebbe retto senza la l’opera di tutti questi collaboratori, pertanto un grazie di cuore!
E ora un po’ di numeri: il progetto ha coinvolto 28 operatori oltre ai 16 artisti che hanno esposto le opere nella valle del Tasso e a 10 aziende della Associazione Marchio del Baldo che hanno organizzato gli Aperibaldo ed altri eventi sul territorio che spesso hanno fatto registrare il sold out. Possiamo dire che nei 20 eventi organizzati per l’estate, tra serate di approfondimento, visite alle aziende con Aperibaldo e uscite naturalistiche, senza dimenticare il corso online iniziato a marzo, abbiamo coinvolto poco meno di 1000 partecipanti.
Le 20 visite guidate calendarizzate più altre 5 organizzate su richiesta per gruppi privati, hanno avuto circa 700 presenze, senza contare il flusso continuo di persone che in autonomia hanno visitato il la mostra nella Valle del Tasso, di cui non abbiamo conto preciso, ma sappiamo per certo che sono state numerose.
Possiamo dire quindi che il progetto ha portato più di 1700 persone sul territorio di Caprino Veronese, in particolare nella valle del Tasso e nei suoi dintorni, mentre altre hanno approfondito online la conoscenza dei vari aspetti del nostro territorio.
Questi numeri ci danno ragione e ci confortano della riuscita di questo progetto che è stato nuovo e ha richiesto un grosso lavoro soprattutto organizzativo, che ha dovuto anche confrontarsi con le normative per la sicurezza sanitaria anti Covid, misure che non hanno tuttavia rallentato o ridotto la presenza ai vari eventi.
Uno degli obiettivi realizzati dal progetto è stato quindi il potenziamento della capacità di BALDOfestival di proporre eventi culturali territoriali integrati, grazie alla collaborazione con le altre associazioni, in particolare con Marchio del Baldo, che già si occupa di sviluppo locale tramite l’offerta coordinata dei giovani produttori e imprenditori locali associati, che dimostrano anche le competenze tipiche dei giovani adulti: apertura a nuove idee, capacità di gestione di nuove metodologie operative e delle tecnologie digitali ed entusiasmo per la salvaguardia della propria “territorialità” in senso lato, dal territorio geografico alla cultura locale, condivisa con BALDOfestival e Legambiente.
E grazie alla collaborazione di tutti gli operatori la struttura organizzativa del progetto ha retto, si è mossa con efficienza ed ha raggiunto i risultati sopra descritti. Inoltre questa proposta culturale integrata ha ottenuto il successo di pubblico consolidando la presenza del pubblico degli “appassionati” d’arte ma intercettando anche un turismo (sostenibile) più ampio, incuriosito da proposte quali escursioni naturalistiche, visite ad aziende agricole, degustazioni di prodotti Km0, genuinità oltre alla già nota, calorosa ospitalità di Baldofestival.
Altro obiettivo caratterizzante il progetto era avere possibilità di “reclutamento” di nuove leve, possibilmente under 35, da affiancare ai più esperti, per un rinnovamento delle capacità organizzative di BALDOfestival, la creazione di un’immagine maggiormente attrattiva, la riorganizzazione del settore della comunicazione, fornendo loro potenziali occasioni di nuova occupazione. Cosa che si è avverata grazie alla visibilità offerta loro durante lo svolgimento del progetto e i contatti avviati.Dei 28 operatori attivi “stabili” nel progetto (le aziende sono state coinvolte in singoli eventi), 12 sono under 35, in ruoli chiave come la gestione dell’immagine e del sito, la gestione prenotazioni e rapporto con il pubblico, le guide del finesettimana, la produzione video e mini-guida artistica, l’esperta per la formazione naturalistica, i ruoli di segreteria, a cui si aggiungono i poco più grandi titolari delle aziende e la responsabile della comunicazione.
Per concludere, grazie ai partecipanti ai nostri eventi SENTIERI NEL BALDO: ci avete dato fiducia e ci avete seguito per tutta l’estate, con entusiasmo e con grande interesse! Senza di voi non avremmo potuto essere così soddisfatti e soprattutto motivati a proseguire e proporre già prossimi appuntamenti per l’autunno e per la prossima estate!”