“Solo una Terra” è il tema della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2022, che si celebra domenica 5 giugno, scelto per ricordare il 50° anniversario della Conferenza di Stoccolma, primo meeting internazionale sull’ambiente. In occasione del World Environment Day, che ha l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza di salvaguardare le risorse naturali del Pianeta, FederBio sottolinea il ruolo fondamentale dell’agricoltura biologica nella protezione degli ecosistemi e dell’ambiente.
Basata sui principi del benessere, dell’ecologia, dell’equità e della precauzione, l’agricoltura biologica assicura la protezione e l’incremento della fertilità dei suoli e rappresenta un modello di economia circolare che limita gli sprechi e valorizza i sottoprodotti per produrre nuovo valore. Grazie a un uso più razionale delle materie prime, l’agroecologia contribuisce a ridurre l’impatto sull’ambiente e a contrastare il cambiamento climatico contenendo le emissioni di CO2
“I dati dell’overshoot day, ovvero il giorno in cui si sono esaurite le risorse naturali disponibili per il resto del 2022, che quest’anno è stato collocato in maniera preoccupante a metà maggio, evidenziano come siamo in forte debito verso le risorse naturali del Pianeta. Questo indicatore, che misura l’impatto delle attività umane sulla natura, sta lanciando evidenti segnali d’allarme: abbiamo solo una Terra e dobbiamo rispettarla. Le risorse naturali sono limitate è quindi fondamentale vivere in mondo più sostenibile. Proteggere l’ambiente e i suoi servizi ecosistemici per noi di FederBio è un impegno primario e concreto. L’agricoltura biologica è un sistema di produzione che difende la fertilità del suolo, tutela la biodiversità e la salute degli habitat e delle persone. Contribuisce inoltre a contrastare il cambiamento climatico, favorendo contemporaneamente l’economia circolare, per garantire il futuro delle giovani generazioni”, ha sottolineato Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio.