Prosecco, la Regione in campo: Via pesticidi e fitofarmaci

tratto da:
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2016/3-maggio-2016/prosecco-regione-campo-via-pesticidi-fitofarmaci-240379761974.shtml

L’assessore Bottacin incontra i produttori: «L’obiettivo? Eliminare le sostanze più aggressive»

VALDOBBIADENE (TREVISO) Prosecco, se la Doc festeggia l’ampliamento delle coltivazioni (3 mila ettari quasi tutti concentrati nel Trevigiano) la Regione scende in campo nella battaglia contro i fitofarmaci. «Serve trovare una sintesi reale tra chi ha già la sensibilità per eliminarli e chi invece deve ancora percepirla come priorità», questa la «linea guida generale» proposta dall’assessore regionale alle politiche ambientali Gianpaolo Bottacin, dopo la recente serie di febbrili incontri con sindaci e imprenditori delle bollicine. Sul tavolo, il tema dell’utilizzo dei fitofarmaci, già oggetto di una lunga battaglia da parte di comitati di residenti. 
«Nel corso di questi incontri – ha reso noto l’assessore – ho potuto constatare positivamente che si è sviluppata una notevole sensibilità dal punto di vista ambientale. Ciò ha consentito di trovare ampia condivisione rispetto ad alcune linee generali che riconducono al presupposto di eliminare dai processi di coltivazione una serie di sostanze». D’altro canto, sono mesi importanti anche in relazione alla candidatura a Patrimonio dell’umanità Unesco delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, e l’utilizzo delle sostanze chimiche per «curare» le viti è al centro dell’attenzione anche su quel fronte. «Il dialogo con i produttori – conclude l’assessore – ha messo in evidenza una svolta, nella consapevolezza che l’utilizzo di sostanze meno aggressive costituisce non solo un beneficio per quanto riguarda la sostenibilità ambientale ma anche sul piano dell’immagine di questo territorio ».