SUSEGANA - Le mamme di Susegana si schierano contro i pesticidi e i vigneti nelle zone residenziali. Il gruppo “Mamme contro i pesticidi di sintesi” ha infatti consegnato al sindaco Vincenza Scarpa una petizione, con cui chiede l’abolizione dei fitofarmaci sintetici – nonché la piantumazione di altri vigneti – nei centri abitati.
A scatenare la protesta la decisione dell’amministrazione di convertire una grossa area verde, destinata a parco privato, in “agricola”, con la possibilità che in quell’area arrivi un nuovo vigneto. Un lotto che era passato prima da destinazione “residenziale” ad “area verde”: si tratta di un terreno vicino ad un centro abitato, con alta densità di residenti.
Il privato aveva poi presentato delle controdeduzioni al Piano degli Interventi, che aveva ulteriormente modificato lo status della proprietà, introducendo la possibilità di piantarci un vigneto. Da qui i timori delle mamme, che vogliono scongiurare l’uso di pesticidi per la coltivazione della vite.
Chiedono così al sindaco Scarpa di “vietare la coltivazione della vite e di colture ambientalmente impattanti nelle aree edificabili declassificate a destinazione agricola o a parco, poste all'interno di zone residenziali e limitrofe ai centri abitati”.
Ma non è tutto, visto che le mamme sono pronte alla mobilitazione per fermare l’arrivo di nuove piantumazioni: “Ci riserviamo fin d'ora di indire manifestazioni pubbliche sul tema oggetto della petizione e, se necessario, avviare l'iter per un referendum popolare consultivo, secondo lo statuto comunale” hanno scritto al primo cittadino.
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