la rivoluzione della grande distribuzione alimentare! / Food Coop di Tom Boothe
Giovedì 1 marzo 2018 ore 20.45
Aurora - Sala unica, via G. Fracastoro 17, 37131, Verona (VR), Verona
Food Coop, il film che racconta come attuare da basso la rivoluzione
della distribuzione alimentare arriva solo per una sera a Verona.
Una serata in cui il cinema diventerà un luogo di aggregazione dove poter trasformare questo modello in qualcosa di concreto!
Il film è stato richiesto dal pubblico, e abbiamo bisogno del vostro supporto: prendendo il biglietto qui partecipate a un "crowdfunding" per pagare le spese di noleggio film e sala.
Serve il vostro aiuto, senza di voi il film non si farà!
* Il biglietto costa come in sala, nessun sovrapprezzo
* E' cinema da basso: finalmente il pubblico porta in sala i film che vuole!
* Nessun rischio: pagherete il biglietto definitivamente SOLO se l'evento si farà.
Che aspettate?
Grazieee!
FOOD COOP
(FoodCoop)
DOCUMENTARIO - 2017, 97 minuti
REGIA Tom Boothe
DCP Server - in versione originale sottotitoli italiano
Nel pieno della crisi economica, all’ombra di Wall street, la Park Slope Food Coop è in piena crescita. Nata nel 1973 da alcuni utopisti che decisero di creare un supermercato autogestito, oggi vanta 17.000 membri che lavorano nel supermercato 3 ore al mese e in cambio beneficiano dei migliori prodotti alimentari della città di New York a prezzi decisamente bassi.
Tom Boothe, americano ma residente a Parigi, ha girato questo documentario sviluppando in contemporanea il progetto Le Louve: un supermercato cooperativo in Francia che funziona sugli stessi principi del Park Slope Food Coop. Girare il documentario gli è servito per capire come concretizzare questo incredibile esempio di cooperazione, una delle esperienze sociali più riuscite degli Stati Uniti.
L’uscita del film in Francia (oltre 25.000 biglietti venduti) ha ispirato più di 30 cooperative che stanno riproducendo questo modello.
E in Italia? Al lancio del film, Novembre 2017, una cooperativa, un GAS, un gruppo di cittadini, presenterà il film in ogni città, raccontandosi ai cittadini e raccogliendo così le adesioni per creare, anche nel nostro paese, un nuovo modello dal basso.
Una pessima notizia per la grande distribuzione.
Una serata in cui il cinema diventerà un luogo di aggregazione dove poter trasformare questo modello in qualcosa di concreto!
Il film è stato richiesto dal pubblico, e abbiamo bisogno del vostro supporto: prendendo il biglietto qui partecipate a un "crowdfunding" per pagare le spese di noleggio film e sala.
Serve il vostro aiuto, senza di voi il film non si farà!
* Il biglietto costa come in sala, nessun sovrapprezzo
* E' cinema da basso: finalmente il pubblico porta in sala i film che vuole!
* Nessun rischio: pagherete il biglietto definitivamente SOLO se l'evento si farà.
Che aspettate?
Grazieee!
FOOD COOP
(FoodCoop)
DOCUMENTARIO - 2017, 97 minuti
REGIA Tom Boothe
DCP Server - in versione originale sottotitoli italiano
Nel pieno della crisi economica, all’ombra di Wall street, la Park Slope Food Coop è in piena crescita. Nata nel 1973 da alcuni utopisti che decisero di creare un supermercato autogestito, oggi vanta 17.000 membri che lavorano nel supermercato 3 ore al mese e in cambio beneficiano dei migliori prodotti alimentari della città di New York a prezzi decisamente bassi.
Tom Boothe, americano ma residente a Parigi, ha girato questo documentario sviluppando in contemporanea il progetto Le Louve: un supermercato cooperativo in Francia che funziona sugli stessi principi del Park Slope Food Coop. Girare il documentario gli è servito per capire come concretizzare questo incredibile esempio di cooperazione, una delle esperienze sociali più riuscite degli Stati Uniti.
L’uscita del film in Francia (oltre 25.000 biglietti venduti) ha ispirato più di 30 cooperative che stanno riproducendo questo modello.
E in Italia? Al lancio del film, Novembre 2017, una cooperativa, un GAS, un gruppo di cittadini, presenterà il film in ogni città, raccontandosi ai cittadini e raccogliendo così le adesioni per creare, anche nel nostro paese, un nuovo modello dal basso.
Una pessima notizia per la grande distribuzione.