La quinta Giornata Stop Pesticidi è stata celebrata domenica 30 maggio con manifestazioni e presidi a Follina (TV), Verona (nella foto), Caldaro/Kaltern (BZ) e a San Vito del Tagliamento (PN).
Centinaia di cittadini, famiglie, gruppi e associazioni hanno ribadito il loro no ad una agricoltura basata su pesticidi di sintesi rilanciando l'appello per la difesa della biodiversità e della salute umana.
La mobilitazione popolare andrà avanti nei prossimi mesi con la difesa dei territori soggiogati dalle monocolture, con la solidarietà ai cittadini colpiti da derive da trattamenti chimici di vicinato, con il sostengo alle piccole aziende che producono cibo e alimenti senza pesticidi e OGM e con il supporto all'Istituto Ramazzini per il lavoro scientifico svolto dai suoi ricercatori guidati da Fiorella Belpoggi.
Andrà avanti anche l'azione culturale e politica della Rete Internazionale Marcia Stop Pesticidi per allargare il coordinamento e l'adesione alla Giornata annuale di mobilitazione che gode già della partecipazione di decine di associazioni, gruppi, forze politiche e sindacali.