Molto lo si deve alle strutture storiche che sul nostro territorio hanno promosso l’agricoltura biologica e biodinamica già dagli anni ottanta. Interessante la Rete composta da produttori, cooperative, associazioni, negozi, Gas, medici, tecnici, mercati, che si sta formando e rafforzando creando un insieme di Custodi attenti all’ambiente, alla biodiversità e alla salute.
Tiziano Quaini,
Coordinatore regionale e consigliere A.Ve.Pro.Bi
Benvenuta questa guida, ci voleva proprio. Ci voleva per comunicare che il biologico ESISTE, che è presente in molte realtà e sotto molti aspetti, non si tratta nè di “futuro” nè di “altri luoghi”. è qui ed ora. è una guida per la piccola nicchia di “iniziati”, quelli che sanno già tutto, ma soprattutto per i molti che si avvicinano a poco a poco, per qualsiasi motivo, per moda, per salute, per rispetto della natura. Aumentare la domanda di biologico significa iniziare a cambiare nel profondo il proprio stile di vita, in primo luogo significa migliorare la propria salute ma significa anche ridistribuire l’economia ed il potere, rafforzando l’economia di piccola scala e diminuendo il potere delle multinazionali e della grande distribuzione. Se ragionevolmente vogliamo salvarci, e soprattutto salvare le future generazioni DOBBIAMO alimentarci con cibi biologici, privi cioè di sostanze chimiche sintetiche, estremamente dannose a qualsiasi dosaggio.
In questo modo piano piano, grazie alla forza guaritrice della natura il nostro organismo riuscirà a reagire meglio, a innescare meccanismi di detossificazione, ad attivare gli organi emuntori. Non potendo eliminare gli altri inquinanti possiamo almeno stare attenti a cosa mangiamo. Così facendo contribuiremo inoltre a non appesantire l’inquinamento ambientale dovuto all’agricoltura, forse il più grave in quanto ubiquitario, costante, multiplo. Contribuiremo a ripristinare la fertilità naturale della nostra terra, sparita con anni di agricoltura industriale, a migliorare la qualità dei cibi. Contribuiremo anche a ringraziare ed incoraggiare tutte quelle persone e quelle aziende che negli anni hanno portato la loro testimonianza e con il loro lavoro ci permettono oggi di pianificare una alimentazione “sana, buona e giusta”. Scopriremo anche un mondo di gusti semplici ed autentici, sensibili alle variazioni limatiche, alle stagioni, al luogo. Un mondo di gusti così come la natura crea i cibi, non artefatti, mistificati, ibridati. Il sogno è che il nostro paese diventi il testimone, il paese-guida del biologico. Grazie alle nostre scelte, ed anche grazie a questa guida, possiamo determinare, nel nostro piccolo, la direzione giusta della svolta che la nostra agricoltura dovrà prendere. Sono impressionanti i dati che riguardano gli effetti dei pesticidi sulla salute, degli operatori, dei consumatori, della fauna e dell’ambiente, la necessità di cambiare è evidente.
Giovanni Beghini
ISDE (Int. Society of Doctors for the Environment) e TERRA VIVA