IL BIOLOGICO e non a VERONA e dintorni

Finalmente è uscita la prima guida del biologico veronese. In distribuzione, reperibile nei vari punti vendita BIO. Alleghiamo le due introduzioni; di Tiziano Quaini (che non ha bisogno di presentazioni) e del nostro Presidente Giovanni Beghini. info: 349 8073064


Una Guida che faccia conoscere le varie realtà presenti nel territorio la si aspettava da tempo, infatti la richiesta dei consumatori di acquistare alimenti biologici aumenta ogni anno. 
Molto lo si deve alle strutture storiche che sul nostro territorio hanno promosso l’agricoltura biologica e biodinamica già dagli anni ottanta. Interessante la Rete composta da produttori, cooperative, associazioni, negozi, Gas, medici, tecnici, mercati, che si sta formando e rafforzando creando un insieme di Custodi attenti all’ambiente, alla biodiversità e alla salute.
Tiziano Quaini, 
Coordinatore regionale e consigliere A.Ve.Pro.Bi

Benvenuta questa guida, ci voleva proprio. Ci voleva per comunicare che il biologico ESISTE, che è presente in molte realtà e sotto molti aspetti, non si tratta nè di “futuro” nè di “altri luoghi”. è qui ed ora. è una guida per la piccola nicchia di “iniziati”, quelli che sanno già tutto, ma soprattutto per i molti che si avvicinano a poco a poco, per qualsiasi motivo, per moda, per salute, per rispetto della natura. Aumentare la domanda di biologico significa iniziare a cambiare nel profondo il proprio stile di vita, in primo luogo significa migliorare la propria salute ma significa anche ridistribuire l’economia ed il potere, rafforzando l’economia di piccola scala e diminuendo il potere delle multinazionali e della grande distribuzione. Se ragionevolmente vogliamo salvarci, e soprattutto salvare le future generazioni DOBBIAMO alimentarci con cibi biologici, privi cioè di sostanze chimiche sintetiche, estremamente dannose a qualsiasi dosaggio. 
In questo modo piano piano, grazie alla forza guaritrice della natura il nostro organismo riuscirà a reagire meglio, a innescare meccanismi di detossificazione, ad attivare gli organi emuntori. Non potendo eliminare gli altri inquinanti possiamo almeno stare attenti a cosa mangiamo. Così facendo contribuiremo inoltre a non appesantire l’inquinamento ambientale dovuto all’agricoltura, forse il più grave in quanto ubiquitario, costante, multiplo. Contribuiremo a ripristinare la fertilità naturale della nostra terra, sparita con anni di agricoltura industriale, a migliorare la qualità dei cibi. Contribuiremo anche a ringraziare ed incoraggiare tutte quelle persone e quelle aziende che negli anni hanno portato la loro testimonianza e con il loro lavoro ci permettono oggi di pianificare una alimentazione “sana, buona e giusta”.  Scopriremo anche un mondo di gusti semplici ed autentici, sensibili alle variazioni limatiche, alle stagioni, al luogo. Un mondo di gusti così come la natura crea i cibi, non artefatti, mistificati, ibridati. Il sogno è che il nostro paese diventi il testimone, il paese-guida del biologico. Grazie alle nostre scelte, ed anche grazie a questa guida, possiamo determinare, nel nostro piccolo, la direzione giusta della svolta che la nostra agricoltura dovrà prendere. Sono impressionanti i dati che riguardano gli effetti dei pesticidi sulla salute, degli operatori, dei consumatori, della fauna e dell’ambiente, la necessità di cambiare è evidente.
Giovanni Beghini 

ISDE (Int. Society of Doctors for the Environment) e TERRA VIVA